“Faccio cose, vedo gente…”
dal film Ecce Bombo di Nanni Moretti
Anche la nostra associazione fa tante cose!
La nostra associazione si muove su vari fronti:
- dà supporto ai familiari di persone con disagio psichico
- offre iniziative per il tempo libero dei pazienti
- si adopera per sensibilizzare la cittadinanza
OLTRE LA SIEPE PER I FAMILIARI
- Incontri individuali di orientamento per i nuovi soci. - Gruppi di ascolto: il martedì mattina Elisabetta e Mariateresa guidano incontri con familiari e utenti in luoghi "non psichiatrici", si condividono esperienze, aspettative, ma anche momenti di leggerezza.
- Gruppo di dialogo per familiari di persone con disagio psichico condotto da uno psicoterapeuta del Servizio di Salute Mentale. Lo scopo è di esprimere emozioni, di confrontarsi con l’altro, di cercare soluzioni.
- “La meditazione”, pomeriggio con Simona che ha insegnato come connettersi con il proprio io profondo attraverso il respiro. - Musicoterapia: la splendida voce di Maria ha portato benessere e piacere di stare insieme. - Eventi conviviali: carnevale, apericena di primavera, castagnata, cena di Natale… Momenti di allegria, quasi sempre condivisi anche con utenti e operatori sanitari. (Approfondisci qui) OLTRE LA SIEPE PER GLI UTENTI - Laboratori Laboratorio di teatro storicamente sponsorizzato dall’Associazione che vede la partecipazione di una trentina di utenti, tra CRA (Comunità Riabilitativa Alta Assistenza), Centro Diurno, varie Comunità e Cooperative, sotto la guida di Teatro Magro. E' una forma di integrazione sociale e di rafforzamento dell'autostima. Laboratorio di arte terapia guidato dall’esperta Patrizia Aldrigo. Qui non ci si limita a disegnare o dipingere, ma l’attività creativa diventa un modo per esprimere emozioni e sensazioni profonde. Laboratorio di musicoterapia condotto da Maria con i pazienti del Centro Diurno che hanno mostrato interesse e partecipazione. Pratiche corporee in SPDC. Una sperimentazione voluta da Simona presso i pazienti più problematici, quelli ricoverati in ospedale, quindi in momenti di acuzie. I partecipanti hanno dichiarato di essersi sentiti sollevati. - Partecipazione di due socie ai gruppi in CRA giornalieri e ai gruppi mensili in CRA, CPM, TR28, CD. Marina e Mariateresa collaborano attivamente con il Servizio Psichiatrico affiancando gli operatori. Si tratta di una terapia di gruppo basata sulla circolarità delle emozioni, sulla comunicazione e la discussione aperta sulla terapia e sugli eventi all’interno della comunità. Offrono supporto e ascolto sia ai pazienti che ai familiari e presentano l’Associazione a chi ancora non la conosce. - Gruppo di mutuo aiuto nella Casa Circondariale di Mantova. Bruno e Mariateresa hanno cominciato una serie di incontri di dialogo aperto con i detenuti. L’obiettivo è arrivare a riconoscere le proprie risorse e prendere atto degli errori del passato per affrontare la vita in modo nuovo una volta che la pena sarà terminata. - Rete 180, la voce di chi sente le voci. Alcuni soci continuano a a collaborare con questa web radio nata nel 2003 che coinvolge vari utenti. - Eventi conviviali. Gli utenti sono spesso invitati ai momenti socializzanti organizzati per i familiari: apericena, castagnata, cena di Natale. - Una socia coordina il “tavolo no-slot”, che da anni lotta contro le dipendenze da gioco. APPROFONDISCI QUI OLTRE LA SIEPE PER LA COMUNITÀ Negli ultimi anni l’Associazione ha investito tanto sull’aspetto della sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza, al fine di promuoverre la consapevolezza e il sostegno del benessere mentale contro lo stigma sociale che circonda la malattia psichica. In particolare, nel 2024, anno del centenario della nascita di Franco Basaglia, si sono presentati film, conferenze, mostre e un’assemblea cittadina. Il tema è sempre la salute mentale coniugata in modi diversi, l’obiettivo è sempre quello di rendere la collettività più accogliente e sensibile alle diversità. Tutti gli anni in primavera ha luogo la giornata delle “viole pensierose”, in cui vengono offerti ai passanti dei vasetti con delle viole; ad ogni viola viene unito un pensiero scritto dai pazienti che riguarda la loro esperienza di malattia e di cura. Durante tutto l’anno scolastico, in collaborazione con CSV, Bruno e Mariateresa tengono incontri presso alcuni istituti mantovani col progetto “La ricchezza delle diversità”. Un modo per coinvolgere gli allievi sul tema della differenza, dell'ascolto e del rispetto dell'altro e per prevenire forme di disagio giovanile e di bullismo.
Annualmente, nel giardino di Villa Angela, in collaborazione con la Cooperativa Ippogrifo, vanno in scena incontri di letture rivolti a tutta la cittadinanza. I poeti in erba sono utenti che esprimono le loro emozioni in poesia, coordinati dalla Corte dei Poeti. Partecipazione ad eventi di Festivaletteratura. Nel 2024: un dibattito presso il Seminario Vescovile e una passeggiata per i viali dell’ex manicomio di Dosso del Corso con toccanti testimonianze di chi vi ha lavorato. Entrambi gli eventi hanno avuto grande successo. La settimana della salute mentale in ottobre. In collaborazione con ASST e con alcune cooperative del territorio vengono proposte alla cittadinanza conferenze, spettacoli teatrali, film, convegni, momenti di benessere mentale. Grande spazio viene dato agli utenti che si cimentano nella presentazione di film, nella recitazione, nel racconto delle loro esperienze di vita e di malattia. Collaborazione con Auxilia (Associazione degli Amministratori di Sostegno) in previsione del "dopo di noi" per favorire uno scambio dialettico tra servizio, utente e amministratore. L’Associazione è sempre più presente sui social network (Facebook e Instagram) e produce una newsletter che viene spedita, oltre che ai soci, anche a scuole, cooperative, altre associazioni in ogni parte d’Italia, con lo scopo di “fare rete”.
Sempre di più quello che l'Associazione promuove e realizza viene condiviso con il Centro di Salute Mentale secondo il principio del "FAREASSIEME".
E perchè fareassieme?
Per una psichiatria rispettosa di tutte le componenti che intervengono nella cura: utenti, familiari, operatori, cittadinanza.
Infatti, nel Centro Diurno del CPS ha luogo una riunione settimanale, il Co-Lab (Laboratorio di Coprogettazione e Coproduzione) che unisce le componenti sopra citate e che promuove tutte le iniziative che vengono svolte.
Caro lettore, se hai guardato il nostro sito e ti ha interessato, hai già fatto quel primo passo per unirti a noi e diventare socio-volontario.
Contattaci per telefono o via mail, la quota associativa è di € 20,00. In questo modo potrai rendere la tua vita più ricca di significato e il mondo un posto migliore.